Se volete immergervi nell’azzurro del mare e nel verde delle piste ciclabili, ma se cercate anche arte, storia e scorci pittoreschi, senza rinunciare al divertimento e allo shopping, Civitanova Marche è la meta che fa per voi! Vi offrirà una vacanza dal doppio volto: attiva e dinamica nella zona costiera; romantica, naturalistica e carica di storia nella Città Alta a pochi chilometri dal mare.
Siete pronti a scoprire le 10 cose imperdibili da fare e vedere in questa splendida città delle Marche, in provincia di Macerata? Prima di partire, non perdete questo video dal titolo “Vitamina Mare Civitanova Marche, con Vittorio Brumotti”
1. Vivere il mare da bandiera blu
«Sole, sole! Quanto sole abbagliante! Tutto scintillava, nel paese dove io giungevo: il mare era una grande fascia argentea, il cielo un infinito riso sul mio capo, un’infinita carezza azzurra allo sguardo che per la prima volta aveva la rivelazione della bellezza del mondo» A fine Ottocento così descriveva la spiaggia di Civitanova Marche la scrittrice Sibilla Aleramo nel romanzo autobiografico “Una donna”.
Per gli amanti del mare e del sole Civitanova Marche è una delle più belle mete turistiche delle Marche, grazie all’ampia spiaggia mista, tanti locali, stabilimenti balneare e servizi. A nord il litorale è sabbioso e molto ampio ed è caratterizzato da acque poco profonde perché protette dalle scogliere, perfette per le famiglie con i bambini.
L’altro tratto, che si estende a sud del porto, libero dalle scogliere, è composto da sabbia mista a ciottoli e da un livello di acqua decisamente più alto: qui la vela ed il kitesurf sono gli sport più praticati.
Tutto il litorale offre ampi spazi organizzati con chalet perfetti per rilassarsi durante il giorno e avventurarsi negli intrattenimenti serali. I locali del lungo mare servono aperitivi, pranzi, cene, zone da ballo e di intrattenimento notturno direttamente sulla spiaggia creando un’atmosfera molto piacevole, per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Lungo tutto il litorale si trovano anche alcune strutture che accolgono gli amici animali e altre che accolgono con nuovi mezzi di trasporto agili anche portatori di disabilità. Ovviamente non mancano tratti di spiaggia libera, consigliati a coloro che liberamente vorranno installare il proprio ombrellone e fare jogging direttamente sulla battigia.
2. Passeggiare nel porto turistico più colorato d’Italia
In una città di mare come questa non può mancare il porto turistico che è caratterizzato da tre moli banchinati: il molo nord, il molo sud e il molo est con tre lunghi pontili capaci di ospitare oltre seicento posti barca e ideali per fare lunghe passeggiate.
Una camminata lungo il molo nord vi condurrà al piccolo faro verde che sorveglia la bocca del porto: da qui potrete godere una bella veduta della sabbiosa Spiaggia Nord e, in lontananza, del massiccio profilo del Monte Conero. Potrete compiere questo percorso anche con una bicicletta presa a noleggio gratuito davanti alla chiesa di Cristo Re.
La bicicletta vi consentirà di raggiungere rapidamente il Molo Sud, dove a farla da padrone sono i colori della street art! “Vedo a colori è il titolo del museo d’arte urbana che contribuisce a riqualificare spazi urbani a partire dal porto, cuore pulsante della città e svalicare i confini dei moli e dei cantieri navali per intervenire anche in altri siti rappresentativi della natura e vocazione profonde della Città.
Alla scoperta di “Vedo a colori”
3. Vivire Civitanova Marche in bicicletta
Lo sapete che Civitanova Marche Civitanova è bandiera gialla dei comuni ciclabili? Si tratta un riconoscimento aperto a tutti i Comuni d’Italia con infrastrutture e azioni per la mobilità in bicicletta.
Si caratterizza infatti come una città a dimensione d’uomo, facilmente percorribile in percorsi ciclo-pedonali che incentivano il movimento all’aperto e la sostenibilità ambientale.
4 sono le piste ciclo-pedonali che vi consigliamo di percorrere:
- Se amate pedalare vi consigliamo un percorso per gambe allenate: quello offerto dalla pista ciclopedonale che unisce il Porto alla Città Alta attraverso prati e campi coltivati. Un percorso panoramico-naturalistico dall’asse costiero verso la Città Alta
- La pista ciclopedonale del Parco Fluviale del Chienti, un progetto nato per salvaguardare, conservare e difendere il paesaggio che offre l’opportunità di vivere l’ambiente naturale del fiume che incontra il mare. Si tratta di un percorso lungo la sponda del fiume Chienti, a forte vocazione ambientalistica che attraversa il parco fluviale con pannelli descrittivi delle specie floro-faunistiche e una specifica postazione di osservazione in prossimità della foce.
- Percorsi che costeggiano i due lungomare (nord e sud), dove potrete ammirare la caratteristica zona portuale impreziosita dalle particolari opere di arte urbana;
- Un itinerario cicloturistico permanente denominato “Good Morning Sibillini”, che si sviluppa su strade ciclabili, strade bianche di campagna e itinerari mountain bike verso i territori colpiti dal sisma, con punto di partenza e arrivo a Civitanova Marche.
Info-> http://turismo.comune.civitanova.mc.it/civita-bici/
4. Scoprire l’abitato costiero
Se arrivate in auto, troverete segnalati diversi parcheggi: vi consigliamo quello del centro, così potrete ammirare Piazza XX Settembre, una delle più grandi delle Marche (misura 140 x 60 metri) con il suo imponente Palazzo Cesarini Sforza ed i giardini pubblici con la bella fontana, le aiuole all’italiana disegnate con molteplici specie arboree.
Da Piazza XX Settembre raggiungete Viale Matteotti la chiesa di Cristo Re, rivolta verso il mare con il suo imponente campanile dotato alla sommità di una lanterna-faro. Lungo il percorso, sulla sinistra incontrerete la Vecchia Pescheria in stile liberty e di fronte lo spazio verde in cui spicca il monumento alla Resistenza dell’artista maceratese Wladimiro Tulli. Potrete spingerti nel quartiere Shangai che si connota per l’aspetto pittoresco di vecchio borgo marinaro, con le casette antiche che oggi ospitano negozi e ristoranti tipici.
Se vi appassiona lo shopping recatevi nella zona nord caratterizzata dal viale alberato Vittorio Veneto, dove sono presenti numerosi outlet di prestigiose griffe del Made in Italy, soprattutto nel settore calzaturiero.
5. Salire a Civitanova Alta: un gioiello medievale
Lo sapete che a Civitanova si possono distinguere due centri? Oltre all’abitato costiero, racchiusa tra le mura di un castello medievale, si trova la Città Alta, antico borgo costruito su un colle.
Lasciato il clima frizzante e moderno del Porto, andatevi a rifugiare, nella poesia di Civitanova Alta, un piccolo gioiello medioevale che custodisce tesori ed atmosfere di altri tempi. Entrando da Porta Marina con il caratteristico cipresso nato dentro la fascia merlata, potrete concedervi una rilassante passeggiata per i pittoreschi vicoli, dove si affacciano i palazzi nobiliari e le chiese storiche o ammirare un emozionante panorama connotato dal verde delle colline e dall’azzurro dell’Adriatico in lontananza.
Civitanova Alta custodisce il teatro storico Annibal Caro, la Pinacoteca Comunale Moretti, l’ex Chiesa di Sant’Agostino, la Stazione del Tram in stile liberty, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari e il Museo Storico del Trotto, fuori dal centro abitato.
6. Vivere lo sport nella città della Lube Volley
La Città di Civitanova Marche, con il suo Palas cittadino, è sede della Lube Volley, squadra di A1 maschile, campione d’Italia e d’Europa.
Recentemente sono state allestite due aree ginniche all’aperto sul lungomare sud, fruibili in maniera gratuita dalla collettività, per tutti coloro che vorranno fare attività sportive all’aperto adatte a tutti. E’ anche stata riqualificata con murales e street art di gran gusto un’area pubblica molto frequentata dai giovani che è lo ‘skate park’.
7. Divertirsi partecipando ad eventi per tutti i gusti
Civitanova Marche è una città piena di energia, orientata al divertimento a portata di tutti. Con ben tre teatri cittadini e vaste aree fruibili all’aperto, vanta una ampia programmazione estiva e destagionalizzata che spazia dai Festival ai concerti (live, opera, classica, etc.), al cartellone teatrale e alle rassegne dialettale e per ragazzi, alle mostre, alle iniziative ambientali, all’intrattenimento per tutte le età e ad importanti manifestazioni sportive.
Le programmazioni delle stagioni culturali sono molto ricche e si dipanano fra la Città Alta nella piazza centrale o nel teatro ottocentesco Annibal Caro con 250 sedute oppure nel Teatro Rossini che si trova all’interno del palazzo Municipale e ha una capienza di 800 posti. D’estate le rappresentazioni o gli spettacoli musicali vengono allestiti nella piazza principale o in uno spazio dedicato, sempre in centro, denominato ‘Varco al Mare’.
Famosa e di caratura addirittura europea è la manifestazione Civitanovadanza che ha ospitato e ospita ballerine e ballerini di indiscussa fama. La rassegna nazionale Popsophia che ospita filosofi, critici d’arte, critici letterari, scrittori, tutti di livello nazionale.
D’estate (non in periodi di pandemia), sono famose le serate di divertimento nella piazza della Città bassa con spettacoli musicali di Deejay Time con i famosi dj Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, icone che hanno segnato una traccia indelebile nelle vite di più di una generazione, raccontando tendenze, stili di vita, mode e soprattutto facendo da colonna sonora per decenni al divertimento e alla night life e che richiama migliaia di persone a ballare e a cantare insieme.
Info e calendario degli eventi
8. Visitare i musei della città Alta
Tutta la Città Alta gode di un sistema museale diffuso.
- La Pinacoteca comunale offre opere stanziali molto importanti e spesso ospita mostre di grandi artisti.
- l’ex Chiesa di San Francesco adibita ad auditorium e spazio museale che in questo periodo ospita una bellissima mostra dedicata a uno de fotografi più noti al mondo di interior design, Massimo Listri, curata e ideata dal critico d’arte Vittorio Sgarbi
- il Chiostro di Sant’Agostino dove vengono realizzati concerti di musica classica e la piazza centrale Piazza della Libertà che ospita eventi di ogni genere.
- Unico in Italia da poco allestito è il il MAGMA, il primo Museo Archivio della Grafica e del Manifesto, una innovativa galleria permanente sostenuta dalla Regione Marche e istituita dall’Amministrazione comunale in virtù della tradizionale vocazione cittadina nei confronti della grafica e della carta stampata.
Un’ampia collezione di manifesti e pubblicazioni sul tema delle arti visive e figurative, insieme a materiali per progettazione e molto altro, è conservata al suo interno e fruibile nella biblioteca e sala di consultazione multimediale.
Info sui musei di Civitanova Marche
9. Assaggiare lo pulentò: il piatto tipico che unisce mare e collina
Tipico della cucina civitanovese che affonda le proprie radici nelle origini stesse dell’attività marinara è il piatto “Lo pulentò co li furbi e l’abbiti”, ovvero i moscardini del pescato del nostro specchio di mare Adriatico, la polenta realizzata con la farina di mais macinata localmente con la pietra e le biete della nostra campagna.
La semplicità di questa ricetta popolare ha reso, nel tempo, l’accostamento degli ingredienti quasi indissolubile, almeno nella cucina popolare di Civitanova.
10. Visitare Civitanova Marche a Natale: la città più illuminata d’Italia
D’inverno Civitanova Marche è molto famosa per le sue luminarie natalizie, infatti, è una delle città d’Italia più illuminate. Famoso il suo abete che viene donato da Esine, città gemellata con Civitanova Marche, e che viene allestito l’8 di dicembre ogni anno. Poi le migliaia di luci sparse sia sul borgo antico di Civitanova Alta che nella città di Civitanova Marche. Per questo è meta di moltissimi turisti che vengono da tutto il centro Italia.