Le mostre d’autunno e inverno nelle Marche

Una stagione di grandi mostre vi attende nelle Marche dove si svolgeranno in contemporanea una serie di importanti rassegne artistiche.

Le celebrazioni per Raffaello 2020

Raffaello 500 nelle Marche_ Il calendario dei festeggiamenti 2020

Protagonista assoluto della scena culturale regionale è sicuramente Raffaello. Per il cinquecentenario della sua morte, che cadrà il prossimo anno, sono previsti eventi di rilievo internazionale, a partire da quelli in corso di svolgimento a Urbino e presso l’Aeroporto delle Marche:

“Raffaello e gli amici di Urbino” presso la Galleria Nazionale delle Marche, Palazzo Ducale di Urbino

La mostra “Raffaello e gli amici di Urbino” è il primo degli eventi dedicati al grande Maestro urbinate e ripercorre l’attività dei pittori urbinati Timoteo Viti (1469-1523), Girolamo Genga (1476-1551) e Raffaello Sanzio (1483-1520) attraverso il filo conduttore delle relazioni di Raffaello con un gruppo di artisti operosi a Urbino che accompagnarono i suoi sviluppi stilistici durante la memorabile stagione romana.

Raffaello: una mostra impossibile

Inaugurata il 22 novembre, l’evento prevede la raccolta “impossibile” di tutti i capolavori del grande maestro fino al 2 febbraio 2020. In un unico spazio espositivo, l’Aeroporto delle Marche, verranno presentate al pubblico 45 opere di Raffaello accuratamente selezionate, sotto forma di riproduzioni di altissima definizione e conformi in tutto e per tutto agli originali, anche nel formato che sarà rigorosamente 1:1.  Un appuntamento unico nel suo genere, per poter ammirare una volta nella vita i capolavori del grande Maestro sotto lo stesso tetto. Fino al 19 gennaio 2020.

Nel nome della rinascita: le mostre dedicate alle opere dei territori colpiti dal sisma

Rinascimento marchigiano

Ad Ascoli Piceno con “Rinascimento Marchigiano”, una mostra itinerante in tre tappe dedicata alle Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma il Forte Malatesta ospiterà 51 opere restaurate provenienti dal cratere del sisma che vanno dal ‘400 al ‘700, alcuni dall’alto valore devozionale e altre invece dal grande valore storico-artistico. Qui di seguito le tappe e le date:

  • Ascoli Piceno, Forte Malatesta 24 novembre 2019 – 2 febbraio 2020
  • Roma, Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro del Pio Sodalizio dei Piceni 18 febbraio – 5 luglio 2020
  • Senigallia, Palazzo del Duca 23 luglio – 3 novembre 2020
Forte Malatesta. Immagine dal sito ufficiale www.ascolimusei.it

Il Deposito e Centro di Restauro del “patrimonio ferito” di Amandola

Comune di Amandola, Università di Urbino e Università di Camerino sono gli artefici della creazione del primo Deposito e Centro di Restauro del “patrimonio ferito” della Città di Amandola autorizzato dal MIBACT. Il Depostio Ex Collegiata” custodisce una ricca collezione di opere pittoriche e scultoree, capolavori di pregevole fattura che sono stati recuperati dagli edifici pubblici e religiosi della Città, in seguito al sisma del 2016. Oltre al percorso museale il visitatore può assistere “al restauro a porte aperte”. Apertura su prenotazione al numero dell’Ufficio turistico: 0736 840731.

“Il Bello…della ricostruzione” a Serrapetrona

La chiesa Santa Maria della Piazza di Serrapetrona ritorna a vivere come importante contenitore culturale pronto ad accogliere pubblico con il progetto “Il Bello…della ricostruzione”. All’interno dell’edificio sacro sono state collocate 26 opere di notevole valenza storico-artistica, provenienti dal territorio colpito dal sisma, che necessitavano di un intervento teso alla loro salvaguardia e alla migliore sicurezza.

Toccare la bellezza. Bruno Munari e Maria Montessori ad Ancona

Bruno Munari e Maria Montessori in mostra alla Mole di Ancona per uno straordinario incontro fra due grandi figure della cultura italiana! La mostra Toccare la bellezza – Maria Montessori Bruno Munari è un progetto ludico-didattico incentrato sull’importanza del tatto per l’educazione sensoriale e lo sviluppo dell’intelligenza. Da non perdere ad Ancona fino all’8 marzo 2020.

Razza Umana di Oliviero Toscani a Senigallia

La fotografia come strumento di conoscenza profonda dell’animo umano: un modo per abbattere le disuguaglianze, superando differenze di genere, sociali, culturali. Questa è la potenza di “Razza umana” di Oliviero Toscani a Senigallia fino al 2 febbraio 2020. Si tratta di un progetto itinerante che ha viaggiato attraverso più di 100 comuni italiani e ha toccato numerosi paesi del mondo. Le sale di Palazzo Ducale e di Palazzetto Baviera ospiteranno 70 fotografie di questo progetto che racconta i cittadini del mondo, per far riflettere sul valore dell’eguaglianza tra popoli nell’accettazione delle differenze.

“La ferita, tra umano e divino” in mostra a Jesi

Sabato 30 novembre è stata inaugurata la mostra La ferita, tra umano e divino. Arte antica e contemporanea a confronto. Da Francesco da Rimini a Lucio Fontana che indaga la fragilità umana come fil-rouge in grado di interpretare una dimensione fondamentale dell’uomo. La mostra ha l’intento di riflettere sulla finitezza umana come possibile varco verso un oltre, affinché le ferite si trasformino in passaggio che ci apre nella fiducia al mondo, agli altri, all’assoluto.

Tolentino Brick Art

Tolentino Brick Art è una coinvolgente esposizione interamente dedicata al mondo dei mattoncini colorati LEGO® che resterà aperta al pubblico fino ai primi giorni di gennaio 2020 nei suggestivi spazi del complesso monumentale della Basilica di San Nicola. In mostra tante istallazioni, set e figure di varie dimensioni, tutte realizzate con le mitiche costruzioni che continuano ad appassionare generazioni di bambini e adulti. Una mostra divertente per tutta la famiglia!

Mostra “Arte e Suono, opere interattive e sonore dall’elettronica alla robotica” a Senigallia  

Avete mai sentito parlare di arte elettronica e sonora? A Senigallia una mostra recentemente inaugurata, visitabile fino al 7 gennaio 2020, propone un percorso particolare e innovativo, che si sviluppa attraverso opere sonore e interattive degli artisti Peter Vogel, Ale Guzzetti e Fausto Balbo. L’esposizione offre un’innovativa contaminazione tra robotica e arte, avvalendosi di sofisticati e nuovi linguaggi, coinvolgendo il pubblico a diventare parte attiva delle opere stesse. Da non perdere!

Michelangelo Pistoletto a Recanati

L’opera “Metro cubo di infinito in stanza specchiante” di Michelangelo Pistoletto rimarrà esposta nel museo civico di Villa Colloredo Mels a Recanati fino al 15 gennaio 2020. L’installazione fa parte del secondo ciclo di mostre per omaggiare i duecento anni de L’Infinito di Giacomo Leopardi.

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