Le Marche in moto in 10 tappe

Se sognate di gustarvi le bellezze della regione di Valentino Rossi, il campione più conosciuto al mondo, in sella alle due ruote, ecco una mini-guida in 10 tappe per scoprire tanti percorsi ideali per i centauri, dove ogni chilometro è una gioia per gli occhi, dove il piacere di guidare e di viaggiare traspare a ogni curva. 

Incontrerete panorami mozzafiato e vari tipi di strade che vi permetteranno di attraversare tutta la regione, riscoprendone natura, cultura e tradizioni ancora intatte. Percorsi di viaggio per ogni gusto, adatti al periodo estivo come a quello autunnale.

Poco più di 300 km da fare in un giorno o due, se si vuole esplorare di più il territorio anche scendendo dalla moto.

Siete pronti?

La partenza è a San Benedetto del Tronto, una delle più suggestive località balneari dell’Adriatico grazie al suo lungo litorale sabbioso costellato di palme. La cittadina vanta numerose bellezze storiche e artistiche e una nota tradizione culinaria marinara grazie al florido porto peschereccio.

Se volete deliziare il vostro palato con piatti della tradizione non perdete il gustosissimo “Brodetto alla sambenedettese”, una zuppa di pesce che si differenzia dalle altre ricette per l’aggiunta di peperoni e aceto. È unica nel suo genere e vi farà fare un tuffo indietro nel tempo.

Segue Offida, inserita nella classifica dei borghi più belli d’Italia, dove visitare la Piazza del Popolo e i maestosi edifici circostanti come la Chiesa di Santa Maria della Rocca, arroccata sopra uno sperone roccioso. Per i vicoli del borgo incontrerete donne, sedute davanti le porte delle loro case, a filare il tombolo. Offida è famosa infatti per la laboriosa e paziente arte del merletto a tombolo, un’antica tradizione che si tramanda di generazione in generazione da almeno cinque secoli.

Se dici Offida dici anche Pecorino o Passerina, due fantastici vini che vi consigliamo di assaggiare, così come i Funghetti, deliziosi dolcetti che come le ciliegie, uno tira l’altro! 

  • San Benedetto del Tronto - Foto di @paolone81 (Instagram)
  • Ascoli Piceno
  • Offida _ Foto di Giovanni Paccasassi
  • Montalto delle Marche
  • Urbisaglia
  • San Severino Marche - Foto di Luigi Alesi
  • Pergola - bronzi dorati
  • Serra San Quirico - Foto di Pietro Cerioni
  • Urbino Palazzo Ducale
  • Gradara

Lasciandovi trasportare ad ogni curva raggiungete poi Ascoli Piceno, la città di travertino, delle 100 torri e delle olive all’ascolana. Un vero e proprio gioiello della Regione Marche che vi stupirà con la sua Piazza del Popolo, fra le più belle d’Italia.

In un angolo di Piazza del Popolo, nonostante il trascorrere degli anni, è ancora possibile sedersi e assaporare un ottimo caffè presso Caffè Meletti, un salotto in stile Liberty che, dai primi anni del ‘900, offre la bevanda calda con l’aggiunta dell’Anisetta.

Si prosegue per Montalto delle Marche, ricca di reperti archeologici custoditi nel Museo Archeologico della città. Montalto è stata la patria di intellettuali, figure ecclesiastiche di prestigio e importanti artisti. Tra gli altri, Papa Sisto V il “Papa tosto” di cui quest’anno si celebra il quinto centenario dalla nascita.

Segue Urbisaglia, su cui sventola la Bandiera Arancione, dove visitare il Parco archeologico che si estende per circa 40 ettari ed è il più importante e spettacolare delle Marche. Nel paese fondato nel Medioevo sulla collina sovrastante, di notevole interesse è la Rocca, costruita tra il XIII e il XV sec., di forma trapezoidale con quattro torri e un mastio con merli ghibellini. 

Si arriva poi a San Severino Marche, nella valle del Potenza. Il cuore della città è la bellissima Piazza del Popolo, dalla caratteristica pianta ovale. Merita una visita la suggestiva frazione di Elcito, situata su uno sperone di roccia, ad oltre 800 metri di altezza alle pendici del Monte San Vicino.

Si prosegue per Serra San Quirico, affascinante borgo medievale fortificato che sorge sulle pendici del Monte Murano cinto da imponenti mura, dominate dalla trecentesca Torre del Cassero rimasta praticamente intatta nel corso del tempo. Vi consigliamo di avventuravi all’interno del paese caratterizzato dalle “Copertelle”, passaggi coperti di origine longobarda, su cui vegliano le possenti porte d’ ingresso del paese e di assaggiare i “calcioni”, dolci di formaggio gustosi e prelibati.

Tornate in sella alla vostra moto e proseguite per Pergola, conosciuta come la città dalle cento chiese, ricche di preziose opere d’arte. A testimonianza del suo antico glorioso passato restano i famosi Bronzi Dorati da Cartoceto di Pergola rinvenuti solo nel 1946. Il complesso che costituisce uno dei pochissimi grandi gruppi scultorei equestri in bronzo dorato dell’antichità romana giunti fino a noi è ospitato nel Museo dei Bronzi Dorati, che ha sede nell’ex convento di San Giacomo.

Non possiamo non visitare Urbino, città Unesco delle Marche e patria di Raffaello Sanzio. Il suo Palazzo Ducale, la reggia dove dimorò Federico da Montefeltro, è uno dei più interessanti esempi architettonici ed artistici dell’intero Rinascimento italiano. Il palazzo, caratteristico per i suoi torricini, è sede della Galleria Nazionale delle Marche che ospita una delle più belle ed importanti collezioni d’arte del Rinascimento italiano.

Concludiamo il nostro itinerario a Gradara, conosciuta soprattutto per la sua bella Rocca, memorabile palcoscenico della storia d’amore di Paolo Malatesta e Francesca da Rimini, resa immortale dai versi del Canto V dell’Inferno di Dante. Gradara è Capitale del Medioevo, dell’Amore e Anima di Francesca.

Questo e altri itinerari mototuristici nelle Regione Marche possono essere consultati su www.turismo.marche.it.

Buona scoperta!

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