Marche per bambini: 10 luoghi imperdibili

Siete alla ricerca di luoghi da visitare con i bambini nelle Marche? Vi proponiamo idee e itinerari adatti a tutta la famiglia scovando attrazioni che stuzzicheranno la fantasia di grandi e piccini. Escursioni, gite fuori porta, musei baby friendly, bellissimi e sorprendenti per esplorare i diversi volti di questa regione, attraversandoli con gli occhi dei piccoli con idee adatte anche per le giornate di pioggia.

Buona caccia al vostro weekend con i bambini nelle Marche

1. Grotte di Frasassi, uno spettacolo della natura da togliere il fiato 

Le Marche hanno un tesoro nascosto sottoterra, in assoluto uno degli spettacoli più straordinari della natura che si estende per un km e mezzo fatto di gallerie carsiche, cunicoli e caverne. Si tratta delle Grotte di Frasassi, in provincia di Ancona, dove potrete avventurarvi fra stalattiti e stalagmiti magicamente illuminate e imbattervi nell’Abisso Ancona, una grotta così grande da contenere il Duomo di Milano, con al centro ‘i Giganti’, un gruppo di stalagmiti millenarie, e poi il Grand Canyon, la Sala Bianca e la Sala delle Candeline (per info  n. verde 800.166.250).

Foto Instagram di Eugenio Griffoni

Ma oltre alle grotte c’è di più: l’Abbazia di S. Vittore alle Chiuse dell’anno mille con i suoi misteri, il Museo Speleo Paleontologico (prenotazioni allo 0732.90241) ideale per i bambini, con il celebre scheletro di Ittiosauro marino, il parco Frasassi Avventura (aperto tutti i giorni – 392 4385403), il Tempio di Valadier incorniciato dalle rocce. Non dimenticate di gustarvi un piatto di tagliolini ai gamberi di fiume in una delle trattorie di Genga magari organizzando una gita per il giorno seguente al Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa.

–> Vai alla Mappa dell’itinerario con le attrazioni visitabili

2. Il Balì: il museo della scienza con planetario e osservatorio a Saltara

Piccoli scienziati, aspiranti astronomi, appassionati di fisica e di matematica aprite bene le orecchie perché questo è il luogo dei vostri sogni. Immerso nelle campagne di Saltara, a soli 15 km da Fano e ospitato in una bellissima villa settecentesca, questo eccezionale museo della scienza interattiva vi permetterà di vivere un’esperienza incredibile all’interno del Planetario, ammirare lo spettacolo del cielo notturno e tante altre divertenti attività.

Foto di Roberto Mezzano – Archivio Regione Marche

Attraverso una quarantina di postazioni interattive il museo offre la possibilità di sperimentare in prima persona la fisica della nostra vita quotidiana, avvicinandosi in maniera divertente alla scienza.

–> Vi raccontiamo il Museo del Balì

Ma non finisce qui… alla visita al museo potete abbinare un itinerario per visitare Urbino, città Unesco delle Marche, culla del Rinascimento Italiano, fino ad arrivare a Gradara, il castello dell’ amore di Paolo e Francesca cantato da Dante nella sua Divina Commedia. Clicca nel link per leggere l’itinerario

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3. La Via delle cascate perdute di Sarnano 

Davanti a una cascata nel bosco torniamo tutti bambini. Se poi possiamo anche immergerci nell’acqua e fare un bagno nel fiume all’ombra degli alberi, ecco che ci sentiamo davvero immersi in una fiaba.

Foto di Stefano Monti

È quello che accade a chi percorre la Via delle Cascate Perdute di Sarnano (MC). Si tratta di un facile itinerario ad anello, lungo circa 6 km con poco dislivello, che si snoda intorno al centro storico di Sarnano e tocca tre suggestive cascate: una passeggiata adatta bambini e adulti, giovani e meno giovani, che conduce alla scoperta di tre angoli idilliaci, rimasti a lungo nascosti nella vegetazione.

Vi consigliamo di proseguire l’itinerario visitando Sarnano, uno dei Borghi più Belli d’Italia, immerso nelle montagne maceratesi, dove cibo, arte, cultura e benessere trovano una sintesi perfetta. Cliccate nel link per leggere ciò che vi consigliamo per un weekeend immersi in questa piccola cittadina medievale, sui Monti Sibillini

Se amate le cascate e cercate un’alternativa al mare ecco la nostra selezione 10 cascate in 10 borghi delle marche

4. Ripatransone e il vicolo più stretto d’Italia

Nel dedalo di anguste vie del quartiere Roflano, si trova una curiosità che farà divertire voi e i vostri bambini: il Vicolo più Stretto d’Italia (e forse del Mondo). È ampio 43 cm all’altezza delle spalle di un uomo medio, ma poco più in alto si restringe a 38 cm. Esso ha tutti i requisiti per esser considerato “Vicolo”: è stretto, percorribile, pavimentato, congiunge due vie e ha un’apertura (una finestra) che si affaccia sul vicolo. L’Ufficio Turistico del paese rilascia un attestato che certifica l’attraversamento del vicolo.

Foto di Giacomo Straccia

Ma non è di certo finita qua, perchè Ripatransone è uno dei borghi balcone delle Marche da cui potrete ammirare a 360° un panorama che spazia dal Gran Sasso, Majella, Monti Sibillini, Conero e Mare Adriatico con tanto di calanchi, formazioni tipiche della Regione Marche, che donano al paesaggio un aspetto lunare.

I punti panoramici si apprezzano dal Colle Belvedere, dal giardino Ex-Acli e dal Colle San Nicolò. I bambini apprezzeranno molto anche il Quercus Park, un parco acrobatico forestale in altezza, nel pieno rispetto del bosco, all’interno della selva dei Frati Cappuccini dove è possibile procedere con mirabolanti evoluzioni tra gli alberi, tra ponti tibetani, liane e tirolesi articolato in percorsi differenziati per bambini e adulti.

–> Cosa fare e vedere a Ripatransone

5. Le cisterne romane di Fermo

Che ne dite di un viaggio nei sotterranei della bella città di Fermo? Le Cisterne Romane, databili I secolo d.C. sono le più grandi in Italia con i loro ben 2.200 metri quadri, 30 ampi vani su 3 file parallele. Un impianto architettonico geniale e funzionante per raccogliere l’acqua piovana e sorgiva, distribuendola in tutta la città.

Sono affascinanti, i muri di queste cisterne trasudano la storia, ci fanno pensare alle grandi imprese architettoniche dei romani, che ci stupiscono ancora oggi. Una curiosità: in alcuni punti sembra che sia stato usato un intonaco speciale resistente all’acqua, o come diremmo oggi “waterproof”. Non è incredibile? Meritano del tempo e vi consigliamo di fare una visita guidata, per scoprirle fino in fondo!

Ma Fermo vi stupirà per moltissimi altri motivi, cliccate qui per scoprirlo

6. Il labirinto di mais a Senigallia: il divertimento più green dell’estate

Trovare la via d’uscita in un vero e proprio labirinto ricavato in un campo di mais, da percorrere senza fretta… abbandonandosi al piacere di perdersi! Questo è quello che vi aspetta al Labirinto di Hort, un’originale attrazione a impatto zero rivolto a tutte le fasce di età, capace di coniugare un insolito divertimento in grado di avvicinare il pubblico alla campagna e di favorire la corretta fruizione e la conoscenza dell’agroambiente. 

Si trova a pochi chilometri dal centro città sulla S.P. Corinaldese n.52, sorge su 6 ettari di terreno e si sviluppa in un percorso di 4 chilometri con cinque piazze. Al suo interno sono installati dei pannelli didattici su tematiche storiche e ambientali. Numerosi gli eventi speciali sempre diversi in ogni edizione come attività di animazione per bambini e adulti, serate a tema, degustazioni. Immancabile l’ormai attesissimo appuntamento con l’evento Sentieri di Paura.

Volete saperne di più su Senigallia, la città della famosa spiaggia di velluto? Con i suoi 13 chilometri di sabbia finissima, interrotti solo dai lunghi moli del porto e dalla suggestiva Rotonda a Mare? Cliccate nel link

7.”Li Vurgacci” a Pioraco: sentieri fiabeschi e mostruosi 

Pioraco, soprannominata la Svizzera delle Marche, è un piccolo borgo dell’alto Maceratese incastonato tra pareti di roccia. Qui, autentica protagonista è l’acqua, il cui rumore vi accompagnerà durante le passeggiate tra i tanti sentieri segnalati presso gli uffici turistici: la più suggestiva è quella de ‘Li Vurgacci’.

Dal centro si accede al percorso di 500 m immerso nel bosco, dove il fiume regala uno spettacolo di laghetti cristallini e cascatelle inframezzati da ponticelli in legno, per poi imbattersi nei Vurgacci, incredibili sculture ricavate nel tenero travertino e che raffigurano enormi e deformi volti di pietra creati dall’opera di un artista locale. Il tempo di cammino è di poco più di un’ora.

8. Le sorgenti naturali de Lu Vurghe ad Acquasanta Terme

Cercate refrigerio e relax? Vi suggeriamo una vera e propria SPA a cielo aperto immersa in un angolo di natura incontaminato. Le “piscine naturali” de Lu Vurghe in frazione Santa Maria sono note sin dall’epoca romana e le sue acque sgorgano di un meraviglioso colore azzurrognolo a 38,6° in fondo a una serie di grotte. Si raggiungono a piedi indossando scarpe da trekking in circa 15 minuti attraversando un sentiero e delle scalette ricavate lungo la via. Il percorso non è accessibile con passeggino.

Le sorgenti fanno parte del GABA, il Grande anello dei borghi ascolani

9. Alla scoperta della misteriosa storia del Bosco del cugnolo a Torre di Palme

Volete scoprire le bellezze di un bosco sempreverde, immerso nel cuore di un percorso naturalistico senza pari, e rivivere la leggenda di un amore impossibile, paragonabile a quello fra Romeo e Giulietta? Vi basterà recarvi a Torre di Palme, in provincia di Fermo. Qui potrete addentrarvi nel Bosco del Cugnolo, splendida area floristica protetta, e seguire il sentiero che conduce alla suggestiva “Grotta degli amanti”. Un anfratto naturale, scavato nella roccia arenaria, che fece da sfondo all’amore sfortunato fra due giovani del posto: Antonio e Laurina.

Foto di Mariano Tartuferi

Il bosco è ideale per intraprendere rilassanti passeggiate ed escursioni, accompagnati da una fauna molto varia. Ogni vostro passo avrà come sottofondo il canto degli uccelli, (fra questi, il gruccione) e potreste incontrare volpi e  tassi.

E se vorrete comparare le meraviglie naturali a quelle…artistiche, vi basterà recarvi al borgo di Torre di Palme, fra i più belli d’Italia, affacciato a 104 metri d’altitudine sull’incantevole costa fermana che vi delizierà con un fantastico balcone panoramico dal quale ammirare il mare Adriatico. Le anguste vie, strette tra le facciate in cotto delle case fiorite di gerani, inquadrano ampie vedute del mare e delle colline circostanti. Visitando le sue belle chiese medievali ci si immerge in un’atmosfera di altri tempi.

10. Parchi acquatici e parchi divertimento nelle Marche 

I parchi acquatici e i parchi avventura sono splendide occasioni per esplorare le bellezze che offre il territorio marchigiano e trascorrere momenti memorabili all’aria aperta insieme a tutta la famiglia. Vi segnaliamo una chicca unica nel suo genere: Il Giardino delle Farfalle, a Montalto di Cessapalombo (MC), che attende coloro che desiderano osservare la natura o trascorrere momenti di relax all’aria aperta, deliziati da un giardino dove volano numerose specie di farfalle in libertà.

–> Scoprite i parchi divertimento e acquatici delle Marche

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Info utili 

Un’ampia selezione di family hotel presenti nelle Marche, la migliore garanzia per i genitori di trovare strutture con servizi adatti alle famiglie e a una vacanza per bambini in tutta sicurezza e con il massimo divertimento, senza trascurare il relax di mamma e papà, che potranno contare sui numerosi centri benessere e wellness

Leggi i consigli delle mamme ambassador di destinazionemarche con tantissimi altri consigli utili sui luoghi da visitare con bambini:

La foto di copertina è di mammemarchigiane.it

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